Un seminario di formazione durato un weekend e nato della collaborazione tra Alfabeti e l’associazione Ascolto Attivo

Da questa vicinanza era nata la richiesta di Alfabeti per un seminario che introducesse a queste tematiche ma che coinvolgesse anche altre associazioni del territorio.
È cosi nato un weekend diverso dal solito, alla scoperta di un nuovo tipo di ascolto: una decina di volontari di Alfabeti, cui si sono aggiunti rappresentanti del quartiere (Itama, Laboratorio di Piazza Segesta, Circolo di via Micene, Politecnico di Milano, per un totale di 14 persone) ha partecipato al workshop “Occhio all’orecchio” tenuto nelle mattinate di sabato 1 e domenica 2 marzo scorsi da Agnese Bertello di Ascolto Attivo e dalla nostra Mariëlle Binken. Obiettivo: avvicinarci alle tecniche dell’ascolto attivo e della facilitazione visuale, utili nel rapporto con gli studenti in classe e nelle quotidiane relazioni interpersonali.

Sfidando timidezze, paura di non saper disegnare, il leggero shock di rompere il ghiaccio, ci siamo messi in gioco per sei ore. Ne abbiamo ricavato una maggiore propensione al confronto e – come ci ha invitato a fare Agnese- all’’ “uscita dalle cornici”: perché i problemi si risolvono solo cambiando punto di vista e mettendosi dalla parte dell’altro. Con la partecipazione inaspettata ma molto efficace di una piccola strega dispettosa, di un’arancia, di uno scarabocchio artistico e di Charlie Brown……
Dal seminario è nata l’idea di organizzare un corso che continuerà in data da definirsi e con una sezione dedicata specificamente alla gestione dei conflitti.
Egle Santolini