Ogni famiglia che si rispetti ha le sue tradizioni. La nostra di Alfabeti ne ha almeno due: organizzare il concerto di primavera al teatro Osoppo e… organizzare il concerto di primavera in un giorno di pioggia.
Eppure, nemmeno quest’anno l’acquazzone che ha inzuppato Milano ha fatto desistere 200 persone dall’appuntamento con il nostro principale evento di autofinanziamento, che quest’anno ha visto come protagonisti i Fields of Joy. E sono stati davvero campi di gioia quelli attraverso cui ci hanno condotto le melodie di questa formazione di gospel contemporaneo, composta da 7 voci e 5 musicisti: ben 15 brani in scaletta, più due “bis” reclamati a gran voce dal pubblico entusiasta. In pochi sono riusciti a stare fermi sulle sedie, in molti si sono lanciati a cantare i pezzi più famosi.
E voi? Ve lo siete persi? Peccato, ma non temete: l’anno prossimo potrete rifarvi. Basterà guardare le previsioni del tempo e non prendere impegni nei giorni di pioggia!
Scaletta:
Move on up a little higher
Heaven
Plenty good room
Never turn back
His eyes is on the sparrow
Everytime i feel the spirit
Jerico
Jesus what a wonderful child
Woke up dis’ morning
Down by the riverside
Ride onking Jesus
Amazing grace
Moanin’
Kumbaya
Swing low sweet chariot
Foto di Gianni Pianetta Ilaria Scopa, Lorella Vezza