La festa serale di Natale giovedì 19 dicembre 2019 ha chiuso il primo ciclo scolastico tra piatti etnici e i regali della tombola
Ormai si può usare l’aggettivo “storica” per la festa di Natale che ogni anno segna la chiusura del primo ciclo di studi per gli studenti di Alfabeti e che vede riunirsi in sede, in un clima di grande partecipazione ed empatia, volontari e appunto studenti della nostra associazione Alfabeti. Preceduta nella mattinata dello stesso giorno dalla festa della Scuola Donne a cui va il merito di addobbare con l’albero e i festoni natalizi la nostra sede, la riunione ha visto arrivare i primi volontari verso le 19 per allestire le tavole, incartare i regali della tombola e predisporre i piatti e le bevande che, man mano, giungevano per mano di studenti e volontari. Come ogni anno, c’è sempre la domanda ricorrente “Oh Dio basterà a far mangiare e bere tutti?”. Preoccupazione inutile perché, come ogni volta, il cibo avanza a iosa e il nostro piccolo frigorifero non riesce a contenere tutte le bevande rimaste (e, come ogni volta, una simpatica signora Rom che abita nel palazzo davanti si presenta sul tardi a ritirare il tutto per la sua numerosa famiglia…).
Verso le 20 la sede era ormai piena di gente e il colpo d’occhio dei tavoli imbanditi era notevole.
Non si può non fare almeno due citazioni di merito: una alle nostre signore eritree che ogni volta ci stupiscono preparando uno zighinì (il loro piatto nazionale) da urlo e che i nostri volontari più giovani non conoscevano e che hanno spazzato via in men che non si dica nonostante l’alto tasso di spezie e peperoncini vari.
Poi sono stati molto apprezzati i rollè fritti ripieni di carne tipici dello Sry Lanka che la nostra volontaria Rosa ha offerto mentre Giuseppe, l’allenatore della nostra squadra di calcio Unione Alfa, stappava bottiglie . Bella questa mescolanza di cucine etniche e occidentali, e perciò mescolanza di culture, che vedeva la presenza di alimenti diversi, accettati magari dagli uni e non dagli altri, ma nel massimo rispetto reciproco.
Soddisfatti dal vasto buffet, è giunto per i nostri studenti il momento di collocare le sedie e di prendere le cartelle della altrettanto storica tombola di Natale di Alfabeti . Ovviamente con regali per ambi, terne, quaterne e cinquine riservati solo ai nostri studenti che si sono concentrati al massimo nell’estrazione ed ascolto dei numeri cui si alternavano Serena, Carolina e Stefano che addirittura impugnava un megafono . Diciamo che la tombola risulta sempre un buon esercizio aritmetico e numerico e, più di una volta, i nostri volontari che seguivano l’andamento delle cartelle per aiutare gli studenti sono dovuti intervenire per ricordare le regole… Man mano che il gioco procedeva, venivano distribuiti i regali che in precedenza erano stati portati dai volontari di Alfabeti.
Alla fine, la fortuna ha baciato il nostro studente cingalese Amila De Silva (classe A1+) che, avendo fatto tombola, si è portato a casa un videoregistratore double deck consegnatogli dal nostro presidente Moreno Castelli .
E in conclusione, tra abbracci e auguri di Buon Natale e Buon Anno Nuovo, mentre gli ultimi studenti se ne andavano a casa, un brindisi finale tra i volontari di Alfabeti rimasti a pulire e sistemare la nostra sede. E per tutti appuntamento, dopo i test di ingresso al secondo trimestre subito dopo l’Epifania, al 13 gennaio per la ripresa dei corsi. Forza ragazzi, l’italiano vi aspetta!…..
Gianni Pianetta