La gita di fine anno scolastico ha visto le nostre studentesse e le loro maestre in visita al nuovo quartiere
La Scuola Donne di Alfabeti non è solo studio e didattica. ma è anche vita vissuta, conoscenza del sociale e del territorio. E così quest’anno la gita di fine anno scolastico ha visto le nostre volontarie e le loro studentesse uscire da San Siro e andare alla scoperta della Milano nuova.
La gita è iniziata visitando Palazzo Lombardia e salendo al 39° piano, cogliendo la sorpresa e l’emozione negli occhi delle nostre studentesse (e anche di qualche volontaria , almeno di quelle che non soffrono di vertigini!!). È stata l’occasione per parlare della nostra Regione e dei servizi di cui si prende cura e anche di descrivere l’architettura di questa zona della città, così moderna, così vivace, così luminosa.
E quindi, oltre alla storia del palazzo della Regione, abbiamo imparato che il famoso grattacielo del Bosco Verticale, che alla vista sembra una muraglia verde, ospita ben 2.000 specie di piante e che la Torre Unicredit, con il suo pinnacolo, vuole essere visibile e riconoscibile da ogni punto della città (quasi fosse una nuova Madonnina, di cui pure abbiamo raccontato la storia che inizia addirittura nel 1774!!).
Abbiamo poi attraversato la Biblioteca degli Alberi, così piena di fiori, e rivolto l’attenzione al grattacielo Unipol-Sai con la sua griglia a X , metafora di una società in cui si intrecciano relazioni. Perché, alla fine, la nostra città è da sempre esempio di accoglienza e generosità.
E proprio come simboleggia il più recente dei grattacieli, anche noi della Scuola Donne di Alfabeti siamo impegnate tutti i giorni a tessere intrecci e costruire relazioni, legami e non barriere , facendo della lingua italiana strumento essenziale e soprattutto condiviso.
Di Francesca Giannoccaro